Argante

Un nettare esclusivo, nato grazie alla continua ricerca dell’eccellenza e alla cura che dedichiamo ai nostri vigneti e ai vostri sensi. Dal processo di vinificazione affinamento in tonneaux, che abbiamo riservato alle nostre migliori uve.
Dedica esclusiva per Argante, un nostro antenato, che ci ha trasmesso questa passione e cultura del vino e di cui ancora oggi ne ricordiamo la profonda saggezza.

Vitigni: Sangiovese
Suolo: Sabbioso (85%), con presenza di argilla (10%)
e limo (5%), di colore chiaro, mediamente profondo
Densità di impianto: 4.200 Piante per ettaro.
Sistema di allevamento: Cordone speronato impalcato a 90
cm.

Produzione per ettaro: 50 quintali.

Tecnica di produzione: Le uve sono raccolte a mano e inserite nelle classiche bigonce e poi travasate in un apposito rimorchio per essere trasportate in cantina. Dopo un’accurata cernita, vengono diraspate. Segue una macerazione di 13/15 giorni a seconda dell’annata, con frequenti rimontaggi ad una temperatura di 28°C. La fermentazione malolattica avviene in serbatoi di acciaio. Si affina in tonneaux per almeno di 12 mesi
e segue un ulteriore affinamento di almeno 4 mesi in bottiglia.

Bottiglie prodotte: 4.000 per vendemmia.

Note di degustazione:

Colore rosso rubino intenso.
Al naso affascina la complessità che gioca le sue carte olfattive tra il dolce e l’amaro. Noti dolci di frutta leggermente matura riconducibili alla mora, amarena e prugna, si integrano con quelle di boisè e vaniglia e riequilibrate da note più amare di macchia mediterranea, caffè in chicchi e cacao in polvere.
Al palato soddisfa la struttura, i tannini sono morbidi. Il finale è asciutto con discreta persistenza.

Abbinamenti: Da non perdere l’abbinamento con bistecca e tagliata, nelle quali questo Sangiovese rinforzato da attenta
selezione e cernita si esalta nell’unione andando a fondersi con i sapori dolce amaro del cibo (la parte sanguinolenta
dell’interno con la parte grigliata esterna). Per altre unioni si consiglia piatti di buona struttura come la carne di maiale, anche in umido e sulla cacciagione da piuma in particolare sui primi piatti come quelli al fagiano a al colombaccio. Ottimo su formaggi a pasta dura con buona stagionatura come pecorini e grana.

Temperatura di Servizio: 18°/20°C